Cookie Consent by Free Privacy Policy website Progetti Realizzati

Nell'ambito di finanziamenti a soggetti privati, in particolare orientati verso donne e giovani oppure imprese femminili e giovanili, sono stati trattati con successo le seguenti tipologie di opportunità: Microcredito (Sviluppumbria), Microimpresa e Autoimpiego (Invitalia), Legge 12/95 – Imprenditoria Giovanile (Provincia di Terni), Piano di Sviluppo Rurale, misure specifiche per l'occupazione e la competitività di impresa (Fondi Ministeriali), GAL Ternano PSL (Beni Culturali minori, Promozione delle risorse enogastronomiche, fattorie didattiche), Regione Umbria: POR FESR Ob. 2 Competitività e innovazione, Misura C4, B1, B4, Bando TIC, Bando Consulenze Specialistiche, Bando riqualificazione imprese commerciali, Bando PIA, Bando TAC (Turismo-Ambiente-Cultura), e altri bandi una-tantum (es. CCIAA di Terni e Perugia, Provincia di Terni, Regione Umbria, altre Regioni, ecc.).

La MIND srl è responsabile

  • dello Sportello Informativo Territoriale (SIT) per la finanza agevolata in favore di imprese e start-up del Comune di Narni (e comprensorio circostante)
  • dello Sportello Informativo sulla finanza agevolata della Confartigianato della Provincia di Terni per il supporto alle imprese associate
  • dello Sportello Europa di ASCOM - Confcommercio della Provincia di Rieti

La MIND in Europa - Programmi diretti e Bandi Mirati

Grazie all'esperienza, alla competenza acquisita e ad una vasta rete di contatti di potenziali partner europei di diversa tipologia, la MIND srl è in grado di progettare, coordinare e gestire per conto di terzi qualsiasi tipologia di opportunità presente all'interno della nuova Programmazione Europa 2014 - 2020 (es. Programma Europa Creativa, Programma Life, Programma Europa per i cittadini, Programma Erasmus +, Nuovo Programma Horizon (ex VII Programma Quadro), Programma COSME ecc.). Accanto a questi possono essere trattati anche gli interessanti Programmi di Cooperazione Transnazionale (Obiettivo 3) finanziati dal FESR (Fondi Strutturali) – es. INTERREG, URBAN, MED, SOUTH EST EUROPE, ecc.

Nell'annualità 2014 - 2015 la MIND ha progettato e presentato a Bruxelles 19 Progetti in altrettante calls. Di questi n. 2 progetti sono stati finanziati e n. 5 sono ancora in attesa di valutazione. I progetti ammessi ma non finanziati saranno ripresentati nelle prossime scadenze poichè hanno ottenuto un ottimo punteggio.

La MIND srl realizza corsi di formazione di Europrogettazione (base e avanzata). I professionisti MIND sono docenti in differenti percorsi formativi anche di alta specializzazione organizzati da vari Enti ed agenzie formative. Attualmente è in fase di realizzazione il nuovo corso di Europrogettazione di base in collaborazione con ASCOM - Confcommercio di Rieti.


I NUMERI...MIND
Programmazione comunitaria e progetti finanziati e realizzati

Programmazione 2000-2006

N° 60 Progetti DOCUP Ob. 2 Mis. C4 Bando Integrato Multimisura TAC
N° 26 Progetti Gal Ternano "Laboratori del Gusto"
N° 7 Progetti Gal Ternano "Valorizzazione fiere e manifestazioni tradizionali"
N° 8 Progetti Gal Ternano "Beni Culturali Minori"
N° 5 Altri bandi (Regione Umbria)

Programmazione 2007-2013

N°115 Progetti Regione Umbria PSR 2007-2013. "Incentivazione di attività turistiche" (Enti e privati)

N°3 Progetti Regione Umbria PSR 2007-2013 Misura 1.2.4. "Ricerca e Innovazione in agricoltura" (in collaborazione con CNR - Perugia)

N°2 Progetti Regione Umbria - POR FESR 2007 – 2013 Asse II, Attività B2 "Tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale e culturale" - Anno 2012: è stato presentato, e finanziato n° 1 progetto per conto del Comune di Polino ed è stata curata la rimodulazione progettuale di n° 1 progetto per conto del Comune di Terni

N°1 Progetto Regione Umbria - Bando sperimentale per la creazione di Centri Commerciali Naturali

N°5 Progetti Regione Umbria - Bando per la riqualificazione delle imprese della ristorazione e somministrazione di alimenti e bevande

N°4 Progetti Regione Umbria - Bando TIC

N°1 Progetto Regione Umbria "Bando per la creazione e lo sviluppo di reti di organizzazioni del settore turistico per lo sviluppo di programmi integrati di promozione turistica" (Bando reti di agenzie)

N°1 Progetto Regione Umbria "Bando per la promozione dei prodotti d'area e per lo sviluppo dei consorzi turistici regionali"

N°5 Progetti Gal Ternano "Incentivazione di attività turistiche"

N°12 Progetti Gal Ternano "Beni Culturali Minori" (varie edizioni)

N°1 Progetto Gal Ternano "Microimpresa"
N°4 Progetti Gal Ternano "Valorizzazione e promozione di itinerari turistici" (varie edizioni)

N°3 Progetti Gal Ternano "Territorio Accessibile" (varie edizioni)

 

SONO CLIENTI MIND (Area Enti)

CCIAA di Terni
CCIAA di Rieti
Comune di Alviano (TR)
Comune di Amelia (TR)
Comune di Anzio (RM)
Comune di Attigliano (TR)
Comune di Baschi (TR)
Comune di Deruta (PG)
Comune di Ferentillo (TR)
Comune di Fratta Todina (PG)
Comune di Giano dell'Umbria (PG)
Comune di Giove (TR)
Comune di Gualdo Cattaneo (PG)
Comune di Guardea (TR)
Comune di Lugnano in Teverina (TR)
Comune di Montecastrilli (TR)
Comune di Montecchio (TR)
Comune di Montefranco (TR)
Comune di Narni (TR)
Comune di Norcia (PG)
Comune di Orvieto (TR)
Comune di Otricoli (TR)
Comune di Penna In Teverina (TR)
Comune di Poggiodomo (PG)
Comune di Polino (TR)
Comune di Rieti (RI)
Comune di Sangemini (TR)
Comune di Sant'Anatolia di Narco (PG)
Comune di Stroncone (TR)
Comune di Terni (TR)
Comune di Todi (PG)
Comune di Torgiano (PG)
Comunità Montana Valnerina (PG)
Consorzio Parco Fluviale del Nera (TR)
DITT (Distretto Integrato Turistico della Provincia di Terni)
GAL Ternano
Provincia di Terni (TR)

COLLABORANO CON NOI

ASCOM - Confcommercio per le Imprese della Provincia di Rieti
CNR (Perugia)
CNA
Confartigianato Terni
Confcommercio per le Imprese Umbria
Confesercenti
Confindustria
Coldiretti Terni
Rete Europa 2020
....e molte altre organizzazioni!

 

Craft and Smes VET-NET
I sistemi di IFP sono caratterizzati da natura frammentata, complessità e una grande varietà di attori. Per affrontare le sfide del futuro, l'iniziativa politica europea richiede attuazione, impatto e consapevolezza a livello di base, richiede forti meccanismi di cooperazione, anche tra i fornitori di IFP, le micro, le piccole e medie imprese che sono la spina dorsale dell'economia e della società europea. La digitalizzazione e i cambiamenti tecnologici sono individuati come le maggiori sfide, ma nella stragrande maggioranza delle PMI si evidenzia una mancanza di personale qualificato. L'obiettivo principale del progetto è promuovere, attraverso un processo dal basso, una visione globale condivisa e specifiche collaborazioni pratiche tra i sistemi di IFP al fine di renderli più attraenti, orientati alla carriera, innovativi, accessibili e flessibili, per favorire l'apprendimento reciproco, consulenza alla pari, rafforzamento delle capacità e scambio delle migliori pratiche tra le PMI dell'IFP e le reti di formazione fornite attraverso un ambiente di apprendimento virtuale basato sul mix di istruzione formale e informale. Il progetto propone un modello innovativo di una "Community of Practices VET". La struttura di base e la progettazione del programma della Comunità si basano sull'adozione e l'adattamento di modelli e procedure di "istruzione superiore". La diffusione e la comunicazione del progetto avverrà attraverso campagne di informazione e comunicazione anche attraverso strumenti web innovativi, piattaforme Erasmus +, reti e contatti dell'organizzazione partecipante. I gruppi target possono essere distinti tra diretti (fornitori di IFP artigianato e PMI, associazione di PMI, artigiani e liberi professionisti, responsabili politici e decisionali) e indiretti (università, scuole, associazioni e reti di lavoratori ..) L'impatto si ottiene in particolare in termini di: potenziamento della capacità di partecipazione, sviluppo di coprogettazione, capacità di collaborazione e cooperazione in ambienti virtuali e innovativi, rafforzamento delle capacità professionali, costruzione di un dialogo reciproco più aperto, mirato ed efficace con i responsabili politici.
EUROPEAN ATELIER OF CRAFTS
Ambito del Programma Erasmus+ - Azione Chave 2 - Partenariati Strategici nel settore della formazione per lo scambio di buone prassi. La progettazione è stata curata dal Team di europrogettisti della MIND srl per conto di ECIPA Umbria Scarl, capofila del partenariato che oltre l'Italia coinvolge altre cinque organizzazioni partner di Francia, Spagna, Belgio, Polonia e Lettonia. Scopo prioritario del progetto è la costruzione di una metodologia formativa e di un modello organizzativo/professionale unici e condivisi di Atelier dei Mestieri a livello Europeo per favorire il passaggio tra sistema scolastico e mondo del lavoro ed aumentare le opportunità di occupazione e di crescita professionale e personale, valorizzando e promuovendo modalità innovative di incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore artigianale e dei servizi alla persona.  Stato del progetto: Ammesso e finanziato
European Medieval Sports & Street Games Network (Acronimo: GAMES.Net)
Numero Accordo di Sovvenzione (Grant Agreement): EAC - 2013 - 0489 Programma comunitario: Preparatory Action - Collaborative Partnership On Sport - Priority 3 Ambiti di intervento: Sport, cultura, turismo, inclusione sociale Budget Progetto: € 200.000,00 Capofila: Federazione Italiana Sport e Giochi Tradizionali (FIGEST) (Italia) Partner: FRDG (Francia) Università Las Palmas (Spagna) KMS (Malta) Provincia di Macerata (Italia) Comune di Narni (Italia) Deutscher Novuss – Sport Verband e V. (Germania) FAB (Spagna) FOPSIM (Malta) The Society of European Martial Arts (Repubblica Ceca) National Association of Municipal Clerks (Bulgaria) Municipality of Chaves (Portogallo) FADT (Spagna) Mancomunitat de la Ribera Alta (Sagna) Stato del progetto Il progetto è stato realizzato con successo, si è concluso a Giugno del 2015 ed è stato rendicontato entro lo stesso anno.
MEDITERRANEAN UNDERWATER ROUTE (M.U.R)
Programma: Thematic Routes on Underwater Cultural Heritage (EASME/EMFF/2015/1.2.1.8) Call/Bando: Thematic Routes on Underwater Cultural Heritage (EASME/EMFF/2015/1.2.1.8) Tematica prioritaria: Creazione di un nuovo prodotto turistico tematico fondato sulla valorizzazione e promozione del patrimonio culturale subacqueo Stato del progetto: Progetto ammesso non finanziato
The SOCIAL VALUE of VET. European Experiences in Esthetic and Well-being
Il progetto valorizza la responsabilità e l'impatto sociale della formazione professionale, attraverso un approfondimento dei settori che mostrano un orientamento più evidente in questa prospettiva: i settori del benessere e dell'estetica che di fatto oltre a rappresentare numeri significativi nell'economia europea, impattano direttamente sulla salute psico-fisica e sulla qualità della vita dei cittadini europei. Il progetto si fonda sul reale scambio di "practices" realizzato attraverso lo sviluppo di un nuovo approccio multi-disciplinare ed inter-settoriale alla formazione degli operatori, in modo tale da simulare a livello qualificante il lavoro in equipe a fianco di medici, psicologi, operatori socioassistenziali, ecc. Tutto ciò al fine di condividere, definire e divulgare linee metodologiche comuni a livello nazionale ed europeo per definire il profilo multi-disciplinare di “estetista sociale”, promuovere l'apprendimento permanente e migliorare la qualità e l'efficacia delle esperienze e delle pratiche internazionali ai fini dell'apprendimento e di un miglioramento continuo dei livelli di professionalità e di qualifica e della loro accessibilità. Il Progetto coinvolge direttamente gli operatori di settori diversi ed i responsabili ed operatori di organizzazioni che con differenti competenze lavorano al perseguimento di un comune obiettivo: la salute ed il benessere delle persone attraverso la costruzione di più alti livelli di qualifica, di competenza e di professionalità mettendo in pratica percorsi basati sul dialogo, la partecipazione ed il confronto internazionale, sulla multi-disciplinarietà, sull’inter-settorialità e sui "risultati di apprendimento" nello svolgimento di una attività di formazione professionale realmente al servizio della comunità europea e dei suoi cittadini, al contempo potenzialmente funzionale allo sviluppo di nuove opportunità di occupazione ed imprenditorialità. Organizzazioni partecipanti: (Applicant) ECIPA UMBRIA (Italia) - Capofila del Partenariato - Centro di Formazione Professionale (IFP) (P1) OSEDAE (Grecia) - Federazione nazionale di professionisti nel settore estetico (P2) ATEI.Th (Grecia) - Istituto Formazione Professionale Superiore di Terzo Livello (P3) DIAKONIA COLLEGE (Finlandia) - Centro di Formazione Professionale (P4) TEB (Polonia) - Centro di Formazione Professionale (P5) CNAIB (Francia) - Associazione Nazionale di categoria del settore benessere-estetica-sanità (P6) AUCC (Italia) - Associazione per la Lotta contro il cancro (P7) CNMRNC " DR N Robanescu" - Struttura pubblica di riabilitazione Partner Associato - CEPEC: organizzazione ombrello di livello europeo delle associazioni nazionali del settore BES. Approccio metodologico: Il progetto proposto è costruito attraverso l’applicazione di un approccio partecipativo Bottom-Up di tipo integrato e innovativo fondato sullo scambio di "practices" e su un sistema relazionale che caratterizza sia il management sia la metodologia di implementazione (Programma MULTI-LAbs). Tale metodologia richiede la creazione di Gruppi di lavoro multi-disciplinari ed inter-settoriali (Equipe) impegnati nella produzione di un nuovo e comune percorso formativo europeo per la qualifica di Esperto in Estetica Sociale. Nell’ambito di un partenariato eterogeneo, dinamico e flessibile, nucleo primordiale di una futura Rete inter-settoriale, si confrontano e lavorano insieme soggetti provenienti da differenti ambienti e con ruoli specifici diversi. Un partenariato che intende acquistare forza e rappresentatività per ottenere il riconoscimento e/o il miglioramento delle politiche formative e del lavoro nei diversi Paesi Europei che attualmente sono caratterizzati da rilevanti gap di sviluppo. Piano di Azione: (A1)Attività di coordinamento e gestione del progetto (trasversale) (A2)Attività preparatoria (informazione, formazione, selezione dei partecipanti) (A3)Attività di implementazione (n° 4 MULTI-LABS + Linee guida metodologiche del percorso formativo + Raccomandazioni con Agreement of Understanding per il follow-up del progetto). Il progetto, attraverso l’implementazione di processi partecipativi e formativi di tipo bottom-up fondati sullo scambio di “practices”, sul coinvolgimento di gruppi multi-settoriali e multi-disciplinari e sulla simulazione dell’esperienza di lavoro coordinato in equipe, intende elaborare linee-guida metodologiche comuni a livello europeo alla base del percorso formativo di “esperto in estetica sociale”, supportate da una proposta concreta di Raccomandazioni per il riconoscimento formale dello stesso percorso a livello sociale e politico e per migliorare l’accessibilità al miglioramento continuo delle qualifiche e delle competenze-chiave. (A4)Attività di comunicazione, networking e disseminazione (trasversale) Impatto atteso: dialogo permanente, confronto ed efficiente scambio di "practices", idee ed esperienze, coinvolgimento diretto e partecipativo di target groups e stakeholders.
WILD! The Wild Garden for Learning and Development
In base alla Raccomandazione del Consiglio del 22 maggio 2018 (2018/C 189/01), gli Stati membri dovrebbero promuovere l’acquisizione di competenze in scienza, tecnologia, ingegneria e matematica (STEM), tenendo conto dei collegamenti con le arti, la creatività e l’innovazione, e motivare di più i giovani. Tuttavia, indagini internazionali quali il PISA o il PIAAC dell’OCSE indicano che una quota costantemente elevata di adolescenti e adulti dispone di competenze di base insufficienti. Obiettivo principale del progetto è quindi non solo quello di migliorare le competenze scientifiche dell'insegnante e dell'alunno ma anche quello di fornire uno strumento didattico di alto valore pedagogico, versatile, in grado di rispondere a tutte le esigenze dell'insegnante non soltanto nel trattare e stimolare la trattazione di temi scientifici, spesso difficili da illustrare in classe, ma anche quello di poter rinnovare la programmazione scolastica utilizzando strategie didattiche inclusive ed integrative che permettano di coinvolgere attivamente tutti gli alunni e di migliorare la qualità delle lezioni. Per il raggiungimento di tale obiettivo sono stati ideati supporti didattici innovativi che aiutano le insegnanti delle scuole primarie a progettare un Wild Garden, un giardino naturale in cui sperimentare, osservare, conoscere da vicino i meccanismi che regolano gli ecosistemi naturali. Piccoli ecosistemi in cui piante ed animali raggiungono un equilibrio simile a quello che si trova spontaneamente in natura, nel giardino quindi sarà possibile osservare diversi esseri viventi compiere i loro cicli sotto lo sguardo curioso dei bambini e dando alle insegnanti la possibilità di rendere più affascinante l’apprendimento delle scienze. Con il “Wild garden” saranno promosse attività pratiche che permettono un coinvolgimento totale dell'individuo (il cuore, i sensi e la mente); saranno create le basi per lo sviluppo di un buon cittadino, sensibile ai temi ambientali che sa interagire correttamente con la natura. Potenzialmente Il Wild Garden può avere un impatto a 360° su tutta la comunità, arrivando a stimolare il senso civico e il rispetto della natura e degli spazi verdi comuni in tutti i cittadini, per questo le attività di disseminazione e sostenibilità coinvolgeranno anche i genitori degli alunni e i cittadini, creando connessioni internazionali che evolveranno in un network europeo di buone pratiche.
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